Copyright e IA creativa.

Pubblicato da Maria Teresa De Luca in Informazione · 28 Novembre 2024

L'intelligenza artificiale (IA) sta rivoluzionando molti settori, inclusa l'arte e la creatività. Algoritmi avanzati possono generare opere d'arte, musica, testi e altri contenuti creativi senza intervento umano diretto. Questo progresso tecnologico ha sollevato importanti questioni legali riguardo alla proprietà intellettuale e ai diritti d'autore.

Il Caso del "Portrait of Edmond de Belamy"

Nel 2018, un'opera d'arte intitolata "Portrait of Edmond de Belamy" è stata venduta all'asta da Christie's per 432.500 dollari, superando di gran lunga le stime iniziali. L'opera è stata creata dal collettivo artistico francese Obvious utilizzando un algoritmo di intelligenza artificiale basato su reti generative avversarie (GAN).

L'IA è stata addestrata su un dataset di circa 15.000 ritratti dipinti tra il XIV e il XX secolo. Il risultato è un'immagine che ricorda uno stile pittorico classico ma con elementi distorti, tipici delle generazioni di IA.

La vendita ha attirato l'attenzione mondiale e ha aperto un dibattito su chi sia il vero autore dell'opera:

• L'algoritmo stesso?

• I programmatori che hanno sviluppato l'IA?

• Il collettivo Obvious che ha ideato il progetto e selezionato l'opera?

Questioni Legali Sollevate

1. Autorialità e Originalità

• Autore Umano Necessario: La maggior parte delle leggi sul copyright a livello internazionale richiede che un'opera sia il risultato di uno sforzo creativo umano per essere protetta. Le opere create esclusivamente da macchine potrebbero non soddisfare questo criterio.

• Originalità dell'Opera: L'opera deve essere originale e riflettere la personalità dell'autore. Se l'IA opera autonomamente senza input creativo umano significativo, l'opera potrebbe non essere considerata originale ai fini del copyright.

2. Chi Detiene i Diritti d'Autore?

• Programmatore dell'IA: Potrebbe rivendicare i diritti in quanto creatore dello strumento che ha generato l'opera.

• Utilizzatore dell'IA: Se una persona utilizza l'IA e fornisce input creativi (ad esempio, selezionando dati di training, impostando parametri specifici), potrebbe essere considerata l'autore.

• IA come Autore: Attualmente, le entità non umane non possono detenere diritti d'autore nella maggior parte delle giurisdizioni.

3. Precedenti Legali

• Caso del "Monkey Selfie": Nel 2011, una scimmia ha scattato delle foto con la macchina fotografica di un fotografo. Si è aperto un dibattito legale su chi detenesse i diritti d'autore. Le

corti hanno stabilito che gli animali non possono detenere diritti d'autore, suggerendo un parallelo con le opere create da IA.

• Ufficio del Copyright degli Stati Uniti: Nel 2022, l'Ufficio ha rifiutato di registrare un'opera generata interamente da IA senza intervento umano, ribadendo che il copyright richiede una paternità umana.

4. Variazioni tra Giurisdizioni

• Regno Unito: La legge britannica prevede che, per opere generate da computer senza autore umano, i diritti d'autore spettano alla persona che ha fatto funzionare il dispositivo per ottenere l'opera.

• Unione Europea: La Direttiva sul Diritto d'Autore richiede un contributo creativo umano. Le opere create esclusivamente da IA potrebbero non essere protette.

Implicazioni per l'Industria Creativa

1. Opportunità e Sfide

• Nuove Forme di Creatività: L'IA offre strumenti innovativi per artisti e creativi, ampliando le possibilità espressive.

• Rischio di Mancata Protezione: Se le opere generate da IA non sono protette dal copyright, potrebbero essere liberamente utilizzate da chiunque, influenzando il valore commerciale.

2. Necessità di Adeguamenti Normativi

• Aggiornamento delle Leggi: C'è un crescente riconoscimento della necessità di aggiornare le leggi sul copyright per affrontare le sfide poste dall'IA.

• Definizione di Autorialità: Potrebbe essere necessario ridefinire il concetto di autore per includere contributi creativi mediati dall'IA.

Possibili Soluzioni e Prospettive Future

1. Modelli di Attribuzione dei Diritti

• Diritti all'Utilizzatore dell'IA: Attribuire i diritti a chi utilizza l'IA, specialmente se fornisce input creativi significativi.

• Diritti al Creatore dell'IA: Considerare i programmatori come autori se l'IA è altamente autonoma.

• Opere nel Pubblico Dominio: Accettare che alcune opere generate da IA siano prive di protezione e disponibili per l'uso pubblico.

2. Sviluppi Legislativi

• Linee Guida Internazionali: Organizzazioni come l'Organizzazione Mondiale della Proprietà Intellettuale (OMPI) stanno studiando l'impatto dell'IA sul diritto d'autore per fornire orientamenti ai legislatori.

• Consultazioni Pubbliche: Molti paesi stanno conducendo consultazioni per comprendere meglio le esigenze dell'industria e dei creativi.

Considerazioni Etiche e Sociali

• Valore dell'Arte Generata da IA: Si discute se le opere create da IA possano avere lo stesso valore artistico e culturale di quelle create dall'uomo.

• Trasparenza e Autenticità: L'importanza di dichiarare se un'opera è stata generata da IA per mantenere la fiducia del pubblico.

Il rapporto tra copyright e IA creativa è un campo in rapida evoluzione che pone sfide complesse al sistema legale tradizionale. Mentre la tecnologia continua a progredire, è essenziale che le leggi sul diritto d'autore si adattino per proteggere sia gli interessi dei creativi che quelli del pubblico.