Corte Costituzionale, sentenza n. 87 del 4 aprile 2022
Pubblicato da Maria Teresa De Luca in Sentenze Corte Costituzionale · 7 Aprile 2022
Corte Costituzionale,
sentenza n. 87 del 4 aprile 2022
Inefficacia pignoramenti abitazione principale debitore - illegittimità
La Corte costituzionale ha dichiarato l’illegittimità dell’art. 4 del d.l. 137/2020, convertito in l. 176/2020, nella parte in cui sancisce l’inefficacia di «ogni procedura esecutiva per il pignoramento immobiliare» avente ad oggetto l’abitazione principale del debitore, effettuata dal 25 ottobre 2020 alla data di entrata in vigore della legge di conversione, ossia fino al 25 dicembre 2020.
La norma censurata viola, inoltre, l’art. 3 Cost., poiché, allo scopo di tutelare il diritto di abitazione del debitore esecutato, contempla una conseguenza eccessivamente pregiudizievole per il creditore, che non si pone in necessaria correlazione con siffatta finalità di tutela.
Inefficacia pignoramenti abitazione principale debitore - illegittimità
La Corte costituzionale ha dichiarato l’illegittimità dell’art. 4 del d.l. 137/2020, convertito in l. 176/2020, nella parte in cui sancisce l’inefficacia di «ogni procedura esecutiva per il pignoramento immobiliare» avente ad oggetto l’abitazione principale del debitore, effettuata dal 25 ottobre 2020 alla data di entrata in vigore della legge di conversione, ossia fino al 25 dicembre 2020.
La norma censurata viola, inoltre, l’art. 3 Cost., poiché, allo scopo di tutelare il diritto di abitazione del debitore esecutato, contempla una conseguenza eccessivamente pregiudizievole per il creditore, che non si pone in necessaria correlazione con siffatta finalità di tutela.